C’è che pensa che il mondo vada meglio di quanto pensiamo e chi si sta già preparando al peggio. Entrambe le opinioni non poggiano più solo su credenze, percezioni e ideologie ma soprattutto su dati. I dati sono quelli prodotti tecnologicamente e diventati in poco tempo merce abbondante, diffusa e sempre disponibile. L’abbondanza sembra essere per tutti ma lo è in modo diseguale e con effetti che meritano un’attenzione e una sensibilità particolari.
                          
                                                Si trova in
                                                
                                                                
                                                  MISCELLANEA