Partito a fine novembre 2012 il progetto MEET NO NEET di Fondazione Mondo Digitale e Microsoft Italia. Un progetto  che  si rivolge ai giovani con l’obiettivo di fornire, attraverso un percorso  formativo, strumenti innovativi e competenze necessarie per entrare nel  mondo del lavoro. Il progetto coinvolge 1.000 giovani dai 18 ai 24 anni di Lazio e Campania. Il progetto è stato presentato il 14 novembre 2012 presso il Liceo scientifico Democrito di Roma. 
L’Italia non sembra essere un paese per giovani e i dati sulla disoccupazione giovanile sembrano confermarlo.  Il 9,8% dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni è  in cerca di lavoro, e il tasso di  disoccupazione è pari al 34,5% (dati  Istat). A preoccupare ancor più è la crescita dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training), giovani  tra i 15 e i 29 anni che non sono iscritti a scuola né all'università,  che non lavorano e che nemmeno seguono corsi di formazione o  aggiornamento professionale. Nel nostro Paese sono oltre due milioni, il 23% per cento della popolazione nazionale di riferimento:  un esercito immobile di nuovi analfabeti lavorativi. Che rischia di  rimanere ai margini, fuori dai percorsi formativi e che  contemporaneamente non riesce a entrare nel mondo del lavoro.
![]()  | 
Il progetto MEET NO NEET, grazie alla partnership tra Fondazione Mondo Digitale, Microsoft e le Scuole del territorio, si propone di offrire a questi giovani un percorso di formazione che unisce tecnologia, innovazione sociale e competenze professionali a 1000 giovani dai 18 ai 24 anni residenti in Campania e Lazio.
La formazione, che prevede lezioni e tutorial video con esperti Micorosft oltre che corsi in aula, è stata pensata in modo flessibile, per consentire ai partecipanti di fruirne ovunque: a scuola, a casa, da soli e in gruppo, grazie all'ausilio delle nuove tecnologie e dei social network.
Le video lezioni prevdono interazione e partecipazione sotto forma di mini fiction nelle quali i ragazzi divenuti attori per un giorno mostrano ai loro coetanei come individuare un problema del proprio territorio, farsene carico e cercare le soluzioni per risolverlo.
MEET NO NEET ha scelto così di far uscire la formazione dalle pagine dei libri per accompagnare i giovani partecipanti sul terreno dell'esperienza,  facendo vedere loro "come si può fare" e traducendo i concetti astratti  della progettazione, nelle azioni concrete di ragazzi e ragazze che,  impersonando loro stessi alle prese con un problema reale, mostrano che  dare il proprio contributo per migliorare la propria scuola, quartiere,  città è alla fine "un gioco da ragazzi".  
Per chi volesse scaricare la Scheda del progetto

          