Il libro di Carlo Mazzucchelli La civiltà del vento al tempo del coronavirus è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital.
Siamo Asini
Per Prezzolini la maggioranza degli italiani è composta da fessi. Spesso trattati come fossero asini. E se degli asini avessimo preso le caratteristiche positive in termini di pazienza, umiltà e fatica? Sono qualità emergenti in questi giorni complicati, imprevisti, indesiderati.
L’asino non è metafora negativa! Scrive Nuccio Ordine[1] in ‘La cabala dell’asino’: «L’asino, forte delle sue qualità positive, riesce a superare le difficoltà e, al momento opportuno, mostra di saper utilizzare le sue doti e i suoi strumenti al meglio…».
Anni tecnologici che hanno cambiato il mondo
Con umiltà molti asini italiani stanno mostrando una resistenza alle difficoltà impensabile. Come asini abbiamo deciso di non fidarci delle apparenze e di intraprendere un cammino alla ricerca di risultati positivi. Gli strumenti sono pazienza, forza d’animo, vigore nel portare addosso un fardello pesante come la piaga del coronavirus.
Trattati da somari stupidi e ignoranti, gli asini italiani stanno evidenziando la predisposizione alla solidarietà e all’amicizia, qualità morale fatta di compassione e consapevolezza di ciò che avviene a loro intorno.
L’asinità positiva emergente è l’occasione per una presa di coscienza, frutto di conoscenza, sulla realtà delle cose e sulla possibilità di cambiarle, intuendone i lineamenti di possibili futuri e condizionandone gli eventi.

[1] Filosofo italiano (1958). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi e europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria della letteratura presso l'Università della Calabria e dal 2005 di Letteratura italiana nel medesimo ateneo, è tra i massimi studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza in Giordano Bruno (1987), ecc. (Treccani)